Quindici chili di cocaina sequestrati dai carabinieri, due arresti
L’operazione della compagnia di Villacidro è stata eseguita sulla «131» all’altezza di Sardara. Il carico sequestrato ha un valore di circa 2 milioni e mezzo di euro
11 giugno 2014
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CAGLIARI. Vale oltre due milioni e mezzo di euro il carico di cocaina sequestrata ieri pomeriggio sulla Statale 131 a Sardara dai carabinieri della Compagnia di Villacidro coordinati dal cap. Valerio Cadeddu. Sotto chiave sono finiti 14,400 chilogrammi di cocaina purissima, uno dei più ingenti sequestri effettuati dai militari negli ultimi anni. Sono stati arrestati Francesco Antonio Mamone, di 24 anni, residente a Oppido Mamertino in provincia di Reggio Calabria, ma domiciliato a Roma, e Vincenzo Polito, di 43, residente a Roma. I due viaggiavano a bordo di una Mercedes classe B con targa tedesca che era appena sbarcata a Olbia proveniente da Civitavecchia. La vettura è stata bloccata in un normale posto di blocco. A fare scattare l'allarme è stato il comportamento del cane antidroga «Leo» che, salito sulla vettura, sembrava come impazzito, i due non hanno saputo dire nulla in merito all'auto, anzi hanno fornito risposte poco convincenti. Hanno detto di averla presa a noleggio, ma non hanno saputo dire dove è nemmeno la ditta in cui l'avevano noleggiata. La vettura è stata portata a Cagliari nell'officina del Nono Battaglione dove è stata smontata. In un vano sotto il mezzo è stato trovato un cassetto metallico in cui erano nascosti i panetti di cocaina. Secondo i carabinieri la droga era destinata al mercato cagliaritano. Gli investigatori hanno avviato le indagini per individuare la provenienza del carico e i complici locali.
