Sit in dei lavoratori Keller davanti a Confindustria
L’azienda di Villacidro è a un passo dal fallimento. I sindacati chiedono un intervento della politica
03 giugno 2014
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VILLACIDRO. La Keller Elettromeccanica di Villacidro rischia di sciogliersi definitivamente e del tutto come neve al sole d'estate. L'azienda è a un passo dal fallimento dopo l'annullamento della commessa di 212 carrozze passeggeri da parte della società egiziana Semaf per conto delle Ferrovie di Stato dell'Egitto (importo quasi 100 milioni di euro) ha comportato di fatto l'uscita di scena della neo costituita New Sardinian Railway, dietro cui stanno tre grossi gruppi industriali indiani, che puntava proprio sulla commessa egiziana per il riavvio dell'attività produttiva dopo cinque anni di fermata della fabbrica. Sit in, in tarda mattinata, di una folta rappresentanza di lavoratori della Keller Elettromeccanica Spa in liquidazione davanti alla sede di Confindustria a Cagliari, dove era in corso la prima fase di confronto con i commissari giudiziali, commissario straordinario e parti sindacali per la definizione del provvedimento di licenziamento dei 296 dipendenti dell'azienda alla luce degli avvenimenti dell'altra settimana che hanno aperto la porta alla definitiva cessazione d'attività della società di materiali rotabili.
I sindacati chiedono un intervento della politica (i giorni scorsi hanno incontrato l'assessore regionale dell'Industria) ai livelli più alti, con il coinvolgimento del Governo nazionale. La soluzione sarebbe - sostengono i segretari territoriali di Fiom, Fsm e Uilm - quella di recuperare la commessa tramite le diplomazie internazionali e l'avvio dell'amministrazione straordinaria che possa scongiurare il fallimento definitivo della Keller Elettromeccanica. (luciano onnis)
