Scoperti i resti di un edificio, forse il santuario dei Giganti
Cabras, la zona di Monte Prama dove furono trovate le statue è stata ripulita dalla vegetazione e sono affiorati due conci di grande interesse per gli studiosi, si rinnova la spinta a cominciare una campagna di scavo
13 maggio 2014
1 MINUTI DI LETTURA
CABRAS. E’ bastato ripulire dai cespugli la spianata di Monte Prama per trovare una testimonianza di grande interesse per chi ha sempre sostenuto che i Giganti ora in mostra a Cabras e a Cagliari non potevano restare l’unico ritrovamento della zona, per quanto importante fosse.
I due conci avrebbero caratteristiche che portano a confermare un’idea suggestiva e cioè che in quel punto ci fosse un santuario. Le scanalature sui fianchi dei manufatti lascerebbero pensare a una tecnica costruttiva necessaria per un edificio che si sviluppa in altezza. Non una necropoli, in quell’area, insomma, ma un edificio di culto.
La scoperta è di grande rilievo anche perché da forza a ciò che gli esperti sostengono, vale a dire che bisogna cominciare a scavare con rigore scientifico nella certezza che la terra restituirà testimonianze importanti.
