La Nuova Sardegna

Cagliari

Affitti d'oro, l’ex dirigente del Comune Ada Lai patteggia 23 mesi di carcere

Affitti d'oro, l’ex dirigente del Comune Ada Lai patteggia 23 mesi di carcere

Cagliari, è accusata di aver fatto pagare all'amministrazione un canone elevato per case rimaste sempre vuote

06 maggio 2014
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CAGLIARI. Davanti al Gup Roberta Malavasi e previo accordo col pm Gaetano Porcu ha patteggiato una condanna a un anno e 11 mesi l’ex dirigente dei Servizi socio assistenziali e asili nido del Comune di Cagliari e ex capo del gabinetto della presidenza della Regione, Ada Lai, accusata di peculato per la gestione del progetto “abitare assistito”.

All’ex dirigente del Comune - già condannata per la stessa vicenda dalla Corte dei conti al pagamento di 255.671,67 euro per danno erariale - il pm Gaetano Porcu ha contestato le spese per l’affitto di cinque appartamenti in via Is Cornalias destinati ai sofferenti psichici ma di fatto rimasti vuoti per due anni, nonostante l’amministrazione pagasse un canone elevato.

Si trattava di un prezzo “gonfiato” rispetto ai quello di mercato, così come stabilito da una consulenza tecnica della procura in cui si legge “il Comune avrebbe dovuto prendere in locazione i cinque appartamenti liquidando alla ditta Baldinu costruzioni srl 36mila euro all’anno anzichè 96mila”.

Gli appartamenti per di più non avevano i requisiti conformi al bando: più piccoli e in una zona periferica della città invece che centrale così come previsto.

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