Attentato contro Abbanoa, incendiato e distrutto un autospurgo
Preso di mira un mezzo parcheggiato in un cortile dell’azienda a Cagliari
CAGLIARI. Attentato incendiario nella notte ai danni di Abbanoa. È stato incendiato un autospurgo che era parcheggiato nel cortile dell'azienda in via Is Cornalias a Cagliari.
Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto effettuata da vigili del fuoco e polizia intervenuti sul posto, l’incendio è stato appiccato poco prima di mezzanotte. I malviventi hanno versato liquido infiammabile nell'abitacolo del mezzo e appiccato le fiamme.
Secondo un'ipotesi, dietro l'attentato potrebbero esserci interessi legati al business degli autospurgo.
Abbanoa fa sapere che l’attentato non fermerà l’attività con gli autospurgo: presto ne saranno acquistati altri due.
L’accanimento degli incendiari nei confronti della società che gestisce il servizio idrico integrato in Sardegna è cominciato nel 2012, quando Abbanoa ha cominciato a gestire direttamente il servizio di autospurgo con l’acquisto dei mezzi e un risparmio del 50 per cento rispetto al ricorso a privati. Nel solo distretto di Cagliari - quantifica il gestore - la spesa è passata da 2,5 milioni di euro a 1,2 milioni di euro l’anno.
C’è poi la questione degli autospurgo non autorizzati che alimentano un mercato nero difficile da quantificare: ma se negli impianti di depurazione di Abbanoa gli autospurgo autorizzati hanno conferito liquami corrispondenti soltanto una minima parte di quelli prodotti in realtà in Sardegna - come spiega la società - c’è da chiedersi dove vengano scaricati quelli raccolti abusivamente nei numerosi pozzi neri e fosse settiche dell’isola.