La Nuova Sardegna

Cagliari

Fucilate contro la casa di un consigliere comunale di Capoterra

Fucilate contro la casa di un consigliere comunale di Capoterra

Il grave atto intimidatorio è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. L’amministratore, che nel momento dell’attentato non era in casa, ha dichiarato ai carabinieri di non avere mai ricevuto minacce

02 maggio 2014
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CAPOTERRA Un atto intimidatorio o una bravata. Sono queste le ipotesi per dare una spiegazione all'attentato della scorsa notte ai danni di Pino Dessì, consigliere comunale della lista civica capeggiata da Lucia Baire e dipendente della Soprintendenza ai beni archeologici di Cagliari. L'atto è avvenuto davanti alla casa di via Diaz, con due colpi di fucile che sono stati esplosi contro la finestra della struttura. Un boato assordante che ha svegliato il quartiere al centro di Capoterra. I vetri dell'abitazione sono finiti a pezzi. Una brutta sorpresa per l'esponente dell'assemblea civica che, fortunatamente, in quel momento non si trovava nello stabile. Gli abitanti del rione hanno lanciato l'allarme. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della stazione di Capoterra e del nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari. Inspiegabile il motivo del gesto, visto che il consigliere – interrogato dalle forze dell'ordine – avrebbe dichiarato di non aver mai ricevuto nessuna minaccia né avvertimenti legati alla sua attività istituzionale. (luciano pirroni)

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