La Nuova Sardegna

Cagliari

Santa Gilla e Molentargius, appello dei sindaci all’ente parco

Santa Gilla e Molentargius, appello dei sindaci all’ente parco

I primi cittadini di Elmas, Capoterra, Cagliari e Assemini vorrebbero dare impulso al sistema turistico intorno alle due lagune

27 aprile 2014
1 MINUTI DI LETTURA





ELMAS. I sindaci dei centri che costeggiano la laguna di Santa Gilla lanciano un appello all'Ente Parco del Molentargius. La finalità è chiara. «I primi cittadini – evidenziano Valter Piscedda (Elmas), Mario Puddu per Assemini, la fascia tricolore di Capoterra Francesco Dessì e Massimo Zedda (Cagliari) – dei Comuni che si affacciano sullo stagno di Santa Gilla, attualmente riuniti nell'ufficio intercomunale per la gestione del compendio, chiedono un incontro all'ente parco per valutare le possibilità e le modalità per una gestione associata, condivisa, con la laguna che circonda i nostri territori».

Sarebbe un salto di qualità per i due bacini che si ritagliano nelle coste dell'area vasta.

«Il progetto – conclude Piscedda – intende infatti dare un impulso al sistema turistico attorno a Santa Gilla e Molentargius, visto che numerosi visitatori arrivano per ammirare il paradiso dei due distretti lagunari». (Luciano Pirroni)

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative