La Nuova Sardegna

Cagliari

Gambizzati con sei colpi di pistola per una chiacchierata con una ragazza

Gambizzati con sei colpi di pistola per una chiacchierata con una ragazza

La polizia arresta Corrado Secci con l'accusa di aver sparato contro William Portoghese e la fidanzata. Si cerca il complice 

16 aprile 2014
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CAGLIARI. Sei colpi di pistola per una chiacchierata di troppo con una ragazza. Sarebbe questo il motivo dell’agguato con sparatoria avvenuto questa mattina a Cagliari, davanti al mercato ittico all’ingrosso.

È quanto emerso dalle indagini che hanno portato all’arresto di Corrado Secci, 37 anni di Cagliari, fermato poche ore dopo l’episodio con l’accusa di tentato omicidio per aver esploso sei colpi di pistola contro William Portoghese, 36 anni, e la compagna 28enne che viaggiava con lui su uno scooter.

Stando a quanto ricostruito dalle indagini della squadra mobile - guidata dal dirigente Leopoldo Testa -, nei giorni scorsi Portoghese aveva promesso di bruciare vivo Secci dopo un acceso litigio nato a causa di una ragazza, con la quale quest’ultimo era stato sorpreso a chiacchierare. Così dopo essere stato minacciato, l’arrestato aveva deciso di armarsi per poi informarsi sugli spostamenti di Portoghese.

Questa mattina, Secci - a bordo di un’auto sulla quale sono ancora in corso gli ultimi accertamenti - ha affiancato lo scooter sui cui viaggiavano le due vittime e sparato sei colpi prima di dileguarsi.

Dopo aver avviato i primi accertamenti, le indagini si sono subito indirizzate verso l’arrestato, che ha poi confessato e fatto ritrovare l’arma con matricola abrasa, abbandonata nei pressi di un cassonetto del quartiere di Is Mirrionis. Prima di presentarsi in questura, convinto dai parenti e amici, era già stato cercato nella sua casa di Quartu dalla polizia.

Resta solo da capire se, al momento dell’aggressione, Secci fosse solo o con qualcuno.

«Voglio esprimere un plauso per l’immediata risoluzione del caso, questa è la polizia che vogliamo essere sempre», ha dichiarato all'Agi il questore di Cagliari Filippo Dispenza, sottolineando l’importanza di dare risposte tempestive alla cittadinanza.

 

 

C'è un arresto per il ferimento, avvenuto questa mattina davanti al porto, di William Portoghese, 36 anni di Cagliari, e di una ragazza 28enne che era con lui in sella a uno scooter. Secondo la squadra mobile, diretta da Leo Testa, della Questura di Cagliari, a sparare i cinque colpi che hanno raggiunto i due sulla moto, sarebbe stato Corrado Secci, cagliaritano di 35 anni. La polizia ha ritrovata anche la pistola usata per compiere l'agguato.

Si è dunque conclusa la caccia a una misteriosa Bmw tipo 320 color nero. Dal mezzo, secondo le prime testimonianze, sarebbero partiti i colpi che questa mattina hanno ferito Portoghese e la giovane.

Portoghese è stato colpito da quattro proiettili alle gambe. Mentre la donna da una sola pallottola al collo del piede. Le condizioni di entrambi, che sono ricoverati all'ospedale Marino, non destano preoccupazioni.

Si sarebbe trattato di un agguato intimidatorio: Portoghese e la giovane erano appena usciti dal mercato del pesce di viale La Playa ed i colpi alle gambe fanno pensare, secondo gli inquirenti, a un avvertimento. Chi ha sparato non aveva intenzione di uccidere ma sicuramente voleva spaventare le due vittime.

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