La Nuova Sardegna

Cagliari

Furto in casa di una anziana a Nurallao, bottino 50mila euro

Furto in casa di una anziana a Nurallao, bottino 50mila euro

I ladri sono entrati in azione quando la donna, ex emigrata e vedova, non era nella sua abitazione. Sul fatto indagano i carabinieri

13 marzo 2014
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Nurallao. Un furto è stato messo a segno mercoledì pomeriggio nell’abitazione di Mafalda Manconi, una pensionata vedova ex emigrata di settant’anni. I ladri sono penetrati all’interno dell’abitazione della donna, ubicata nella via Margherita 31, dopo aver forzato, presumibilmente con un piede di porco, una delle porte di ingresso in alluminio. La vedova che vive sola da quando è morto il marito non si trovava in casa. Si era recata in chiesa per partecipare ad un rito funebre. I ladri dopo aver rovistato nei cassetti, negli armadi e messo a soqquadro la casa, hanno trovato il luogo dove la donna custodiva i soldi, una parte dei risparmi di una vita, e i monili d’oro. I malviventi hanno rubato circa trentamila euro in contanti più diversi oggetti d’oro il cui valore non è stato ancora del tutto quantificato. L’ex emigrata, accortasi del furto non appena rientrata dal funerale, ha allertato il 112. Sul posto si sono precipitati prima i carabinieri della stazione guidati dal comandante, il maresciallo Massimo Pacini, e subito dopo anche i colleghi del nucleo radiomobile ed operativo della compagnia di Isili che hanno avviato le indagini per identificare i ladri. L’episodio è stato stigmatizzato dall’intera popolazione. “ Siamo fortemente indignati- ha detto il sindaco Giovanni Dessi- E’ la prima volta che un fatto del genere si verifica nel nostro paese Ci auguriamo che le forze dell’ordine in tempi brevi riescano a individuare e ad assicurare alla giustizia i ladri. Non appena ho appreso la notizia mi sono recato a casa della signora Mafalda, vedova Usai, per esternargli la mia vicinanza e quella del consiglio comunale“. I carabinieri, anche se come ovvio mantengono il più stretto riserbo, pare stiano seguendo un pista ben precisa I militari coordinati dal capitano Paolo Bonetti non escludono che i ladri che hanno messo a segno il colpo che ha fruttato un bottino cospicuo siano di Nurallao. Potrebbero però anche essere di uno dei paesi vicini del Sarcidano Barbagia di Seulo. In tal caso avrebbero agito con la complicità di una persona del posto, un basista, che sapeva che la donna custodiva in casa un bel gruzzolo. (Gian Carlo Bulla)

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