Cagliari, due arresti per armi illegali e spaccio di droga
Vasta operazione della squadra mobile della questura dopo le ultime rapine
CAGLIARI. Due arresti, denunce, armi e droga sequestrata: è il bilancio della “retata” della Squadra mobile della questura di Cagliari, che dopo le ultime due rapine avvenute a Cagliari, ha intensificato i servizi repressivi nella zona di San Michele effettuando anche numerose perquisizioni domiciliari.
Nell’operazione anticrimine in corso da ieri sono impegnati almeno trenta agenti e unità cinofile della polizia di Abbasanta.
Arrestato in via Premuda 3/A, con l’accusa di essere responsabile di detenzione ai fini di spaccio di 11 buste di eroina e di resistenza a pubblico ufficiale, Diego Chessa, nato a Cagliari nel 1984.
Arrestato in via La Somme 3, con l’accusa di essere responsabile di detenzione illegale di pistola Claudio Banchero, 51 anni, anche lui cagliaritano. Nella sua camera da letto, è stato rinvenuto, in perfetto stato di funzionamento, un revolver di marca Smith&Wesson, calibro 38 special con tamburo rifornito di sei cartucce e altre 27 cartucce dello stesso calibro.
Denunciata a piede libero, inoltre, una donna di 40 anni, residente in via Della Sila 9: nella sua abitazione, all'interno di un armadio a due ante foderato con della carta stagnola e nel quale era installato un'impianto di illuminazione artigianale, sono state trovate 11 piante di marijuana di varie altezze che vanno da 30 a 160 centimetri circa e numerose foglie di marijuana in essiccazione. 1.00.