Si allungano i tempi per la riapertura dell’ex Keller
Villacidro, i sindacati sollecitano la Regione: il 5 febbraio scade la cassa integrazione dei 271 lavoratori
14 gennaio 2014
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VILLACIDRO. Tempi ancora lunghi per la riapertura della ex Keller di Villacidro, diventata definitivamente “New Sardinian Railway” con il via libera del tribunale di Cagliari alla cessione del ramo aziendale a una cordata di gruppi industriali indiani. I passaggi burocratici dell’operazione e, in particolare la definizione delle fidejussioni bancarie, faranno slittare il riavvio dello stabilimento e si ripropone quindi il problema della cassa integrazione straordinaria per i 271 dipendenti dell’azienda, in scadenza il prossimo 5 febbraio.
Una passibilità, quella dell’allungamento dei tempi di riapertura della fabbrica, che le segreterie territoriali del Medio Campidano di Fiom-Cgil, Fsm-Cisl e Uilm-Uil, avevano già messo in conto mesi addietro. Tant’è che già il 6 novembre 2013 avevano chiesto un incontro all’assessore regionale del Lavoro, Mariano Contu, per discutere degli strumenti di ammortizzazione sociale da utilizzare dopo il 5 febbraio 2014 al termine della cassa integrazione straordinaria “per procedura concorsuale della società Keller Elettromeccanica in liquidazione”.
A quella richiesta di incontro i sindacati non hanno mai avuto risposta e adesso, a venti giorni dalla scadenza della Cig, tornano alla carica con un sollecito a carattere d’urgenza all’assessore Contu «in considerazione dei tempi ristretti e la concreta possibilità che il riavvio dello stabilimento si possa ulteriormente protrarre nel tempo». (Luciano Onnis)
