La Nuova Sardegna

Cagliari

Cartello sui trasporti marittimi, confermate le sanzioni a Moby e Cin

Cartello sui trasporti marittimi, confermate le sanzioni a Moby e Cin

L’Authority della concorrenza e del mercato: multe di 500mila e 271mila euro per violazione delle norme antitrust

07 gennaio 2014
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CAGLIARI. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha confermato le contestazioni alle compagnie di navigazione Moby e Cin per violazione delle norme antitrust che hanno portato ad infliggere sanzioni per 500.000 euro alla prima e 271.000 euro alla seconda. Lo annuncia il governatore della Sardegna Ugo Cappellacci e la notizia trova conferma anche dall'Authority.

«Con questo provvedimento - commenta il presidente della Regione - l'Antitrust riconosce ancora una volta la fondatezza delle nostre denunce contro i signori del mare. È l'ennesima prova che, così com'é, il sistema dei collegamenti marittimi non può andare avanti. Il diritto alla mobilità dei sardi non può essere degradato a benevola e solo eventuale concessione, ma deve essere pienamente effettivo e protetto da garanzie adeguate».

«Per questo - ribadisce Cappellacci - non possiamo più essere vincolati da decisioni e contratti discussi e decisi da altri. In forza del pronunciamento della Corte Costituzionale, che ha stabilito che la Sardegna non deve essere solo sentita ma deve essere coinvolta, e dei provvedimenti dell'Antitrust, che hanno accertato la fondatezza delle nostre denunce, rivendichiamo ancora un volta il passaggio delle competenze e delle risorse sulla continuità territoriale marittima alla Regione. Vogliamo essere noi ad autodeterminare le scelte in materia», chiarisce il governatore.

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