La Nuova Sardegna

VILLAMAR. Settanta grammi di cocaina, centocinquanta di marijuana, tre etti di sostanza da taglio e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi (compresi cinque bilancini elettronici) sono costati le manette ai polsi del muratore Pier Luigi Mura, 40 anni, di Villamar, arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del paese nella tarda serata di ieri. L’uomo, sposato e padre di due bambine, è incappato in un controllo dei militari dell’Arma nella via principale di Villamar mentre era alla guida della sua Alfa Romeo Brera. Alla vista della pattuglia e della paletta di alt che si alzava per lui, ha cercato di liberarsi di un piccolo involucro di cellophane gettandolo dal finestrino. Il gesto non è però sfuggito ai carabinieri che hanno recuperato la bustina, risultata contenere una modica quantità di marijuana. Nel successiva perquisizione domiciliare scattata subito dopo in casa del muratore, sono stati trovati i considerevoli quantitativi di cocaina e della stessa marijuana, più il materiale per confezionare le dosi. Inoltre, in una busta di patatine, c’era un rotolo di banconote da 100 e 50 euro, per complessivi 5.000 euro, prsunto provento di precedente spaccio. Il giudice monocratico del tribunale di Cagliari ha convalidato l’arresto e disposto, in attesa dell’udienza fissata per il 16 gennaio prossimo, la scarcerazione con obbligo di firma in caserma. (luciano onnis)