La Nuova Sardegna

Cagliari

Lavori interrotti sulla «131», licenziati 40 dipendenti

Lavori interrotti sulla «131», licenziati 40 dipendenti

Capodanno amaro per i lavoratori della Mambrini Costruzioni e della Ati Villasanta, che hanno lavorato alla realizzazione dei tratti fra Sanluri e Serrenti e fra Serrenti e Nuraminis. All’origine dello stop ai lavori, un contenzioso con l’Anas

30 dicembre 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SERRENTI. A fine anno arrivano le lettere di licenziamento per i quaranta dipendenti sardi della “Mambrini Costruzioni” e della Ati “Villasanta” (di cui è capofila la stessa Mambrini) che fino alla primavera del 2012 hanno lavorato ai due cantieri di ammodernamento della statale 131, fra Sanluri e Serrenti e fra Serrenti e Nuraminis. Sospesi i lavori per controversie economiche fra l’appaltante Anas e l’impresa costruttrice, i due cantieri sono rimasti abbandonati, con gravi disagi per gli automobilisti che devono affrontare da oltre un anno e mezzo, nei nove chilometri fra Serrenti e bivio di Villasanta-Sanluri, percorsi alternativi su corsia unica per ciascun senso di marcia nelle bretelle parallele. Il cantiere abbandonato è diventato in tutto questo tempo una sorta di pietra dello scandalo per la pesante situazione venutasi a creare nella circolazione stradale in quel tratto di “131” senza che venisse trovato rimedio. I mesi scorsi l’Anas ha revocato l’appalto alle due imprese appaltatrici, che si sono trovate co-strette a licenziare i dipendenti impiegati per i lavori. Il primo provvedimento di licenziamento era stato notificato a settembre, poi le segreterie nazionali e territoriali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, risucirono a strappare alla “Mambrini Costruzioni” tre mesi di proroga, con termine l’1 gennaio 2014. Questa mattina, come temuto, sono state consegnate ai quaranta dipendenti (38 operai e due impiegati) le lettere di cessazione definitiva del rapporto di lavoro.(luciano onnis)

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative