La Nuova Sardegna

Cagliari

Nel porto il basket Nba: è l’unica tappa isolana

di Mauro Farris
Nel porto il basket Nba: è l’unica tappa isolana

Questa mattina arrivano dal Portogallo i tir del grande “circus” americano Massidda: «Lo scalo si presta bene a tutte le manifestazioni sportive»

05 settembre 2013
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CAGLIARI. Il porto come la piazza. Nel fine settimana sbarcherà in città l’unica tappa isolana dell’NBA3X Tour, una grande manifestazione internazionale di basket che coinvolgerà alcune centinaia di bambini e ragazzi nelle minipartite a cielo aperto. L’evento, il primo di puro sport che farà capolino tra semplici imbarcazioni e grandi navi da crociera, rientra nel progetto di avvicinamento del porto alla città, come spiega il presidente dell’autorità portuale Piergiorgio Massidda. «Cagliari sopporta il porto. Noi vogliamo invece diventare il vero polmone della città. I cagliaritani dovranno scegliere i nostri spazi per trascorrere in serenità le serate estive». I tir del grande marchio di basket americano sono in arrivo dal Portogallo e sbarcheranno a Cagliari questa mattina. Nella volontà del presidente c’era però da tempo il desiderio di destinare spazi alla pratica sportiva. «Prima c’era ilmuro. Ora ci sono le dodici corsie che, sia dal punto di vista fisico e mentale, continuano a rappresentare una barriera insormontabile per i cittadini – continua Massidda – per questi motivi, tentai, tempo addietro, di convincere alcune federazioni sportive ad allestire campi da gioco. Nessuno colse l’occasione ma adesso arriva il top dello sport mondiale: l’NBA, ed è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione». Tra i progetti futuri, sempre per gli appassionati della vita salutare, figurano anche l’allungamento della passeggiata e la pista ciclabile, mentre sono già da record i numeri delle navi da crociera. «Da gennaio a dicembre abbiamo avuto un traffico crocieristico ininterrotto. L’unico dispiacere è che la Costa Crociere abbia deciso di sospendere gli arrivi per un anno».

I motivi? «Alle 12 lo sbarco passeggeri, alle 12.30 l’arrivo in via Roma, alle 13 la chiusura dei negozi. E alle 16.30, mezz’ora dopo la riapertura delle vetrine, si risale a bordo». Anche lì, però, un pò di impegno ha cambiato le cose. «L’utilizzo del porto la sera migliorerebbe, anche dal punto di vista dell’illuminazione, la sicurezza di via Roma». E sul week end «Ci sarà da dividere l’impegno con Giorgino, che festeggia la tanto attesa festa del pesce. Non sarà un problema, anzi».

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