La Nuova Sardegna

Cagliari

Duplice omicidio a Gergei, forse opera di più killer

Duplice omicidio a Gergei, forse opera di più killer

Vanno avanti le indagini dei carabinieri, coordinate dal sostituto procuratore Danilo Tronci. Si attende il risultato delle autopsie

19 aprile 2013
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GERGEI. Due o più persone potrebbero aver ucciso Albino Farris, di 58 anni, e la moglie Veronica Foddis, di 55, utilizzando anche più armi. Emergono nuovi elementi sul duplice omicidio nell’azienda agrozootecnica di Gergei. Il sostituto procuratore Danilo Tronci, che coordina le indagini, assieme al comandante della Compagnia di Isili, Michele Cappa, stanno sentendo amici, parenti e conoscenti delle vittime. Si scava nel passato di Farris, si analizzano i suoi precedenti che alla fine degli anni novanta lo avevano fatto finire in cella per rapine e truffe, ma si lavora anche sul presente, sulle conoscenze recenti e sui rapporti che l’allevatore aveva con altre persone. Massimo riserbo da parte degli inquirenti sugli sviluppi investigativi e sulla pista privilegiata. L’ipotesi di una vendetta nel mondo agropastorale non è scartata, anche se nelle ultime ore si starebbero facendo avanti altre possibilità, soprattutto per il modo in cui i killer, forse addirittura più di due persone, hanno agito. È possibile, a quanto si è appreso, che la moglie sia stata uccisa solo perché, affacciandosi alla finestra, avrebbe visto gli assassini, ma non si può escludere che vista la ferocia con cui è stata assassinata, braccata in casa e poi uccisa con cinque colpi di pistola, fosse una vittima predestinata. Le indagini proseguono senza sosta, così come proseguono gli accertamenti del Ris, ancora al lavoro oggi all’interno del casolare in località Is Antas, mentre si attendono i risultati dell’autopsia che sarà eseguita sui cadaveri delle vittime.

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