La Nuova Sardegna

Cagliari

Dal gup per la consulenza d’oro

Dal gup per la consulenza d’oro

Il pm Caria chiede il giudizio per due funzionari del comune di Teulada, un ingegnere e due legali

16 gennaio 2013
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Serviva una gara d'appalto per affidare la consulenza legale sulla variante al progetto Malfatano proposta dalla Sitas, l'amministrazione comunale di Teulada ha fatto elaborare il testo del bando a uno studio associato di avvocati di Roma che poi, guarda caso, l'ha vinta. E' accaduto il 19 ottobre di due anni fa e ora il pm Daniele Caria ha chiesto il rinvio a giudizio per cinque dei sette indagati con le accuse di turbativa d'asta e di violazione del segreto della gara, un segreto d'ufficio, con la diffusione di informazioni sugli altri partecipanti alla selezione pubblica. Scomparso il sindaco di Teulada Gianni Albai e archiviata la posizione della praticante legale Emanuela Angotti, rischiano il giudizio il dirigente responsabile dell'urbanistica Ovidio Alberto Urru, il segretario comunale Siro Podda, l'ingegnere cagliaritano Giampaolo Gamberini, titolare della Sting Engeenering srl e gli avvocati romani Francesco Caso e Giuseppe Ciaglia. A denunciare quella che fin dall'inizio era apparsa come una scelta anomala dell'amministrazione di Teulada è stato il Gruppo di Intervento giuridico, partito dall'avviso di aggiudicazione dell'appalto, pubblicato in municipio il 19 ottobre 2010. Bloccati dalla Forestale alcuni lotti del piano per edificare nell'area di Tuerredda-Malfatano, la società Sitas - di cui sono proprietari il gruppo Mps con vicepresidente Gaetano Caltagirone, i Toti e i Benetton - aveva presentato una proposta di variante, con spostamenti di volumetrie e variazione delle altezze dei fabbricati, che l'amministrazione Albai s'era trovata costretta ad esaminare. Una pratica complessa. Da qui l'idea: un incarico di consulenza a un legale che insieme a un ingegnere urbanista esaminasse e risolvesse la questione. Consulenza costosa: 185 mila euro più iva, una cifra che rende obbligatoria la procedura di gara pubblica. Così, dopo una sequenza di verifiche discrete e di intercettazioni telefoniche, il pm Caria era piombato di persona a Roma insieme alla Guardia di Finanza, nello studio dei due legali, per coordinare la perquisizione che ha fatto decollare l'inchiesta: a scrivere il testo del bando, il disciplinare di gara e il capitolato speciale d'oneri già alcuni mesi prima che venissero pubblicati è stato lo stesso studio legale che l'ha poi vinto insieme alla Sting Engeenering del cagliaritano Gamberini. Quindi un bando ad personam sul quale i dirigenti comunali dovranno dare spiegazioni al giudice. (m.l)

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative