Fondi Sardegna, il Gup decide sui rinvii a giudizio di 19 consiglieri
Gli amministratori regionali della passata legislatura sono accusati di peculato per la vicenda dei fondi al gruppo misto. Mercoledì si saprà se andranno a giudizio
17 dicembre 2012
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CAGLIARI. Il Gup del Tribunale di Cagliari, Cristina Ornano, deciderà mercoledì prossimo, 19 dicembre, sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di 19 consiglieri regionali della passata legislatura accusati di peculato per la vicenda dei fondi al gruppo Misto. Tra questi ci sono anche assessori e consiglieri attualmente in carica, nonchè parlamentari. Già sotto processo davanti alla prima sezione del Tribunale, il senatore Silvestro Ladu (Pdl), accusato anche lui di peculato. Ha già scelto, invece, il rito abbreviato il consigliere dell’Idv, Adriano Salis.
Mercoledì il Gup dovrà pronunciarsi sulla posizione di Peppino Balia (Psi), dei fratelli Vittorio e Alberto Randazzo (ex Udc poi Pdl), di Giommaria Uggias (Idv), Carmelo Cachia (Pd), Giuseppe Giorico (ex Udeur), Sergio Marracini (Udc), Salvatore Serra (Sinistra autonomista), Tore Amadu (Pdl), Oscar Cherchi (Pdl, attuale assessore all’Agricoltura), Renato Lai (Pdl), Mario Floris (Uds, assessore al Personale), Alberto Randazzo (Udc), Giuseppe Atzeri (Psd’Az), Beniamino Scarpa (prima Psd’az poi Pd), Maria Grazia Caligaris (Psi), Raimondo Ibba (Psi), Pierangelo Masia (Psi)e Raffaele Farigu (Psi). Oggi sono state sono state ascoltati gli avvocati di alcuni degli indagati e l’udienza è stata poi aggiornata al 19 per le repliche e la decisione. L’inchiesta era partita tre anni fa a seguito di una denuncia per mobbing presentata da una funzionario del gruppo Misto.
