La Nuova Sardegna

ARBUS. Diciotto villette in costruzione in una delle lottizzazioni a 300 metri dalla battigia a Torre dei Corsari, nella costa di Arbus, sono state poste sotto sequestro dagli agenti dell’Ispettorato di Cagliari del Corpo Forestale e Vigilanza ambientale della Regione. Hanno eseguito un provvedimento firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cagliari, Simone Nespoli, su richiesta del pubblico ministero Enrico Lussu. Per i diversi reati contestati - abuso d’ufficio, falso ideologico e materiale, violazioni del decreto Urbani, lottizzazione abusiva - risultano indagate nove persone fra progettisti, costruttori, direttori dei lavori e tecnici comunali. Le indagini condotte dal magistrato con l’apporto degli uomini del Corpo Forestale, che il Gip ha definito nella sua articolata ordinanza di sequestro «particolarmente complesse», hanno permesso di accertare l’abuso: attraverso una serie di varianti e concessioni edilizie, considerate illegittime perchè difformi al piano di lottizzazione che prevedeva la costruzione di sole otto villette, è stata invece concessa dal Comune di Arbus l’edificazione di altri 18 corpi abitativi ritenuti totalmente illegittimi. A ciò - scrive sempre il Gip nell’ordinanza - si sarebbe arrivati attraverso falsi ideologici con cui risultano aggirati, oltre al piano di lottizzazione, anche le norme di salvaguardia del Piano paesaggistico regionale.