Entando, l’open source sardo che vuole sbarcare in America
La società cagliaritana ha vinto il premio Hot-OSS Company 2012, appena dietro Google
CAGLIARI. Entando è una open-source company sarda al 100 per cento. La parola magica è proprio «open». «Perché nel mondo 2.0 puoi aprirti e prosperare o chiuderti e ripiegarti su te stesso», dice Walter Ambu, laurea in ingegneria elettronica e CEO di Entando. Lui e Marco Diana, nel 2005, hanno progettato la prima versione del software e quattro anni dopo è nata Entando, società a codice aperto che realizza soluzioni tecnologiche per pubbliche amministrazioni nazionali e aziende in tutto il mondo. Il nome nasce dal sardo e tandu, cioè e quindi? «Cercavamo qualcosa che invitasse all'azione – racconta Marco Diana – L'open source, cioè un software aperto, ha un approccio diametralmente opposto rispetto ai sistemi chiusi come Microsoft o Mac. È proprio la filosofia di vita a essere diversa: l’open non implica un rapporto esclusivo tra venditore e fornitore». Già, perché open source non significa gratis. «Noi rilasciamo in rete i codici sorgenti – dice Ambu – e un indice del successo è rappresentato dal numero di volte in cui il nostro software è scaricato gratuitamente, mentre il guadagno nasce dal contratto di manutenzione e dai servizi aggiuntivi».
Dopo aver vinto il premio Hot-OSS Company 2012, appena dietro il colosso Mountain View Google, Entando ritirerà a breve un premio per essere stata segnalata tra le 250 tecnologie al mondo più forti su ottomila. «È un riconoscimento importante che ci inorgoglisce – dice Diana – e abbiamo così deciso di internazionalizzarci. Il primo passo sarà aprire una sede a Dublino dove le condizioni per lo sviluppo del business sono molto più vantaggiose rispetto alla realtà italiana. Poi penseremo all’America e i nostri uffici potrebbero essere a Chicago».
Tra gli utilizzatori della tecnologia di Entando, ci sono il ministero della Giustizia e la Protezione civile, la Regione Sardegna, la Provincia e il Comune di Cagliari che attraverso il software open source hanno razionalizzato i portali dei vari assessorati.
Nei prossimi giorni, Entando presenterà, in una conferenza, gli "open data", cioè le informazioni liberamente accessibili a tutti e sugli argomenti più disparati. Dal bilancio del Comune ai dati sull' inquinamento ambientale, a quelli sul traffico. Ma il miglior esempio è questo: dal primo settembre, a Cagliari, se un cittadino vedrà un buca per strada, potrà inviare la foto del disagio al Comune, dove un impiegato prenderà in carico il reclamo e lo trasmetterà al reparto manutenzione per l'intervento. Al cittadino arriverà poi una mail o un sms con l'esito della segnalazione. Il tutto sarà possibile proprio attraverso la piattaforma di Entando.