La Nuova Sardegna

Alghero

Morìa di pesci per un calo di ossigeno

Morìa di pesci per un calo di ossigeno

ALGHERO. «Un marcato calo di ossigeno, al fondo e in superficie, ha generato la moria di pesci che non sono riusciti ad arrivare nella bocca a mare del porto canale di Fertilia e di altri organismi...

25 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. «Un marcato calo di ossigeno, al fondo e in superficie, ha generato la moria di pesci che non sono riusciti ad arrivare nella bocca a mare del porto canale di Fertilia e di altri organismi acquatici come le “lepri di mare”, che attratte dalla massiccia presenza di ulva hanno invaso la laguna. E rimaste intrappolate per il calo di ossigeno sono morte». È il bollettino diffuso dal Parco naturale regionale di Porto Conte in seguito ai controlli effettuati assieme all’Arpas e dietro il controllo del settore Ambiente del Comune di Alghero sulle acque del Calich. Secondo una prima diagnosi dei tecnici, «la crisi anossica è dovuta all’aumento delle temperature e alla degradazione delle alghe». E sarebbe proprio l’anomala morìa di pesci e molluschi all’origine dei miasmi che hanno scatenato l’allarme. «I tecnici dell’Arpas proseguiranno con l’analisi delle acque per approfondire meglio l’origine del fenomeno», assicura il direttore del Parco, Mariano Mariani, per il quale «si rendono sempre più urgenti e indispensabili le misure di tutela, le strategie di governance e di ripristino ambientale alla base del progetto Retralags».
Sulla situazione del Calich prende posizione Forza Italia. Per il coordinatore cittadino, Andrea Delogu, e per i consiglieri comunali Maurizio Pirisi, Nunzio Camerada e Michele Pais, si tratta di «un vero disastro ambientale che si sta consumando nell’inerzia colpevole e criminale delle istituzioni pubbliche, con la Regione e il Comune in testa: il loro – stigmatizzano – è un atteggiamento da ciarlatani della politica». (g.m.s.)
Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative