La Nuova Sardegna

Alghero

Arrestato per droga il gestore di un night

Arrestato per droga il gestore di un night

A Roberto Olivieri i carabinieri hanno sequestrato un chilo e mezzo di marijuana e una dose di cocaina

25 maggio 2017
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ALGHERO. I carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Alghero lo seguivano da un po’, tanto che due sere fa, quando si sono presentati a casa sua, sono andati a colpo sicuro. Sono entrati, hanno iniziato a rovistare nell’abitazione e in men che non si dica hanno trovato un chilo e mezzo di marijuana.
Roberto Olivieri, 44 anni, conosciutissimo in città per la sua attività di imprenditore della Alghero by night, è stato arrestato con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope. Formalmente, l’operazione messa a segno due sere fa dai militari rientra tra le attività che gli uomini del comandante Daniele Girgenti hanno messo in moto con l’avvicinarsi della stagione estiva, per intensificare i servizi per il controllo del territorio al fine di stoppare sul nascere l’incremento dei reati connessi allo spaccio di stupefacenti, che durante la stagione turistica dilagano.
In realtà, i carabinieri del nucleo operativo avevano messo Olivieri nel mirino già da un po’. Da quando, per intenderci, le manette si sono strette intorno ai polsi di altri protagonisti della vita notturna algheresi. Gestori di locali, proprietari e deejay che avevano trasformato i luoghi di intrattenimento in vere e proprie centrali dello spaccio. È nel corso di quelle indagini che il suo nome è spuntato e sono iniziati i controlli autorizzati dalla Procura di Sassari, che ha coordinato l’indagine. Così, dopo appostamenti, pedinamenti e altre attività investigative condotte in queste settimane, ieri è scattata l’operazione che ha portato al rinvenimento della droga e all’arresto di Roberto Olivieri, che gestisce il night club Calabona.
Quali fossero le modalità con cui si approvvigionasse, e quali fossero i tempi e i luoghi in cui avveniva una sua eventuale attività di spaccio, lo potrà stabilire solo il processo. Perché di fatto il grosso dello stupefacente è stato ritrovato nel domicilio e non nel locale. Dentro l’abitazione l’uomo custodiva tre confezioni di cellophane da mezzo chilo ciascuna, all’interno delle quali si trovavano infiorescenze di marijuana. L’intero quantitativo era nascosto in una busta bianca.
Volendo vederci chiaro una volta per tutti, i carabinieri hanno approfondito i controlli anche all’interno del locale notturno gestito da Olivieri, dove hanno ritrovato mezzo grammo di cocaina e una dose appena oltre il mezzo grammo di marijuana. Tutta la droga trovata è stata sequestrata. Ieri il tribunale di Sassari, al termine dell’udienza di garanzia, ha convalidato il suo arresto. (g.m.s.)
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