porto conte
Etica e fotografia naturalistica
Workshop dedicato alla caccia per immagini e biodiversità
05 maggio 2017
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ALGHERO. Alle Prigionette si parla della necessità di scrivere un codice etico per la fotografia naturalistica sarda. Oggi alle 15.30 la sala conferenze dell’Oasi di Porto Conte ospiterà un workshop dedicato alle regole della caccia fotografica e al valore economico della biodiversità. All’evento promosso dal progetto Life under griffon wings e intitolato “Le opportunità della conservazione” parteciperanno il fotografo e ricercatore Bruno Manunza, il fotografo e tecnico faunista Vanni Satta, i naturalisti della Lipu Luciano Durante e Pasquale Carroni, i fotografi Michele Santona, Paolo Griva e Franco Porcheddu, la referente algherese del Gruppo di intervento giuridico, Maria Antonietta Alivesi, e il naturalista fotografo Salvatore Frau. I lavori saranno introdotti dal project manager di Life, Andrea Rotta. Modera Antonio Farris, già docente di Agraria e presidente del Parco naturale regionale di Porto Conte. «Scriviamo insieme il codice etico», è l’appello lanciato da Life a tutti i fotografi e gli operatori video isolani per sostenere insieme la tutela del grifone. Il primo appuntamento del percorso partecipativo si è tenuto lo scorso 24 marzo a Villanova Monteleone e ha visto la partecipazione di altri protagonisti del mondo naturalistico e fotografico isolano, da Mauro Aresu a Domenico Ruiu, da Alberto Fozzi a Gabriele Espis, da Giovanni Paulis a Toni Torre, sino al comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, Gavino Diana. L’adozione in Sardegma di un codice etico della fotografia naturalistica è una delle azioni promosse da Life per ridurre il disturbo antropico nei siti di nidificazione. (g.m.s.)
