La Nuova Sardegna

Alghero

Camping bruciati, al via la bonifica a Mugoni

il camping di Sant'Igori
il camping di Sant'Igori

L’area era stata interessata da un rogo nel settembre di due anni fa

14 marzo 2017
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ALGHERO. Sono stati consegnati i giorni scorsi i lavori per la messa in sicurezza di emergenza dell’area interessata dal terrificante rogo che la notte tra il 19 e il 20 settembre del 2015 ha divorato la pineta di Mugoni. Le fiamme avevano raso al suolo i campeggi sotto sequestro di Sant’Igori e Sant’Imbenia, lasciando solo i resti inquinanti di quella vasta distesa di roulotte sulla cui presenza si dibatte da decenni, anche a livello giudiziario. L’appalto riguarda la realizzazione del primo intervento, il cui importo ammonta a 120mila euro, che consiste nella rimozione dei detriti, a iniziare da enormi quantità di ferro. Si chiamano lavori di messa in sicurezza di emergenza, in realtà vengono effettuati a un anno e mezzo da quell’evento che ha devastato un’area così preziosa per il sistema ecologico di Alghero e di tutto il territorio, oltre a rappresentare un patrimonio inestimabile anche sul piano economico e del richiamo turistico. Un esempio paradossale di come le esigenze ambientali si possano scontrare con le difficoltà procedurali, sebbene all’indomani dell’incendio di dieci ettari le istituzioni avessero costituito una task force per rimuovere prima possibile le cicatrici di quella ferita ecologica. (g.m.s)

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