La Nuova Sardegna

Alghero

I vasconi passano ad Abbanoa

I vasconi passano ad Abbanoa

Gli impianti realizzati anni addietro per lo smaltimento delle acque reflue

21 gennaio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. «Si avvia a definizione una delle più complicate e controverse questioni tecniche e gestionali delle reti idriche e fognarie di Alghero». Sono le parole con cui gli uffici di Sant’Anna annunciano «l’avvio al funzionamento dei quattro vasconi ideati anni addietro in città per raccogliere le acque di prima pioggia, ma progettati e realizzati all’interno di un sistema misto di acque bianche e nere come quello presente nel sottosuolo algherese». Secondo quanto si apprende, «sarà Abbanoa, con gli opportuni accorgimenti e le modifiche del caso, a prendere in carico nei prossimi mesi le opere e a gestirle d’intesa con il Comune di Alghero». Nel frattempo proseguono alcune ricognizioni sulle condotte, sul sistema di sfiori e il ciclo depurativo, così da avviare interventi mirati con l’obbiettivo di alleggerire il deflusso delle acque meteoriche nella parte bassa della città e prevenire gli abituali fenomeni di allagamento in via Garibaldi. Il tema è stato al centro del tavolo operativo convocato nei giorni scorsi a Cagliari, cui hanno preso parte l’amministratore e il direttore generale di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti e Sandro Murtas, il sindaco di Alghero, Mario Bruno, l’assessore alle Opere pubbliche e delle Manutenzioni, Raimondo Cacciotto, e i dirigenti di Pianificazione, Sviluppo del territorio e Sostenibilità ambientale, Guido Calzia, Michele Saglioni e Giovanni Spanedda. Si è discusso della progettazione già affidata da Abbanoa del rifacimento dello scarico a mare del Mariotti e il completamento dell’impianto di depurazione di San Marco con la realizzazione del quarto sedimentatore. (g.m.s.)

In Primo Piano
Il funerale

A Ittiri lacrime e rombo di motori per l’ultimo saluto a Sebastiano Pasquarelli

di Luca Fiori
Le nostre iniziative