La Nuova Sardegna

ALGHERO. Il teatro civico di Alghero è inagibile. Il certificato di prevenzione incendi è scaduto. Per mettere la struttura a norma e ottenere un’altra certificazione servono interventi urgenti. In tutto, la cifra necessaria dovrebbe aggirarsi intorno ai 150mila euro. Un’altra tegola, un freno alle ambizioni di Alghero e dell’amministrazione, che sulla cultura hanno deciso di investire, sul piano della narrazione come sul piano delle cose da fare. Dopo il sistema museale cittadino, la cui definitiva realizzazione è in rampa di lancio ma ha costretto l’assessorato della Cultura e Meta agli straordinari, in tutti i sensi, per mettere in regola il Museo della città e il Museo del corallo, ora tocca al tempio cittadino della cultura. A queste condizioni, Alghero rischia di perdere il suo teatro, con tutto ciò che ne deriva in termini di programmazione e in termini di indotto.

Dal teatro alla danza, dalla musica alla letteratura, storicamente il teatro nel cuore del centro storico è l’epicentro della vita culturale e sociale della Riviera del corallo, soprattutto durante l’inverno. Dover rinunciare a quello spazio significa che anche le possibilità di dare continuità alla stagione dell’accoglienza e del turismo si assottigliano. Il Comune di Alghero ha in animo di affidare la gestione del teatro alla Fondazione Meta. Il progetto non è nuovo, ma da quando il braccio operativo dell’amministrazione per le politiche culturali è stato affidato all’attuale management, la questione è diventata prioritaria. Solo che l’operazione non può essere definita finché la struttura di piazza del Teatro non sarà agibile. Per la giunta comunale e in particolare per l’assessore competente, Gabriella Esposito, si tratta dell’ennesima corsa a ostacoli di un percorso certamente non agevole. L’esecutivo guidato dal sindaco Mario Bruno ha già predisposto una variazione al bilancio di previsione e ha disposto per l’adeguamento alle norme sulla sicurezza e sulla prevenzione antincendio un investimento di 98mila euro. Secondo le previsioni più fosche, quest’anno Alghero non avrà una stagione di prosa e di danza, per intenderci. Ma gli ottimisti confidano che si tratti solo di uno slittamento, e che per febbraio il teatro possa essere riaperto.