L’ex caserma di via Simon assegnata a 10 associazioni
di Gianni Olandi
Dopo mesi di trattative l’amministrazione comunale ha trovato una soluzione La vicenda era stata la causa dell’uscita dell’Udc dalla giunta guidata da Bruno
23 settembre 2016
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ALGHERO. L’utilizzo e la destinazione dell’ex caserma dei carabinieri di via Simon era stata una delle cause che avevano portato all’uscita dalla maggioranza dell'Unione di Centro dando vita a una situazione precaria dell’amministrazione Bruno che si era vista ridurre vistosamente la propria forza in consiglio comunale. Rottura che si concretizzò tra le polemiche con il ritiro dalla giunta degli assessori Nina Ansini e Alberto Bamonti, quest’ultimo subentrato a Lelle Salvatore.
La materia del contendere era l’assegnazione dell’edificio di via Simon, secondo l'Udc, a una pluralità di soggetti e associazioni rappresentative di tutta la città, e non soltanto ad alcune. Tra l’altro a quei tempi la caserma era occupata, si svolgevano attività diverse, e non si sa se a titolo legale o in via abusiva.
Ora la giunta comunale, con propria delibera, sembra aver accolto quelle richieste dell’Udc, che nel frattempo è rientrata in maggioranza, procedendo alla assegnazione dei locali a una serie di associazioni. Intervento che dovrebbe eliminare quella frizione originaria nella maggioranza con l’Udc che, presumibilmente, alla luce della delibera di giunta dovrebbe essere soddisfatto del provvedimento assunto nei giorni scorsi e pubblicato ieri nell’Albo Pretorio.
Ne usufruiranno l’Asce, l’Auser, il Circolo Culturale Artico, Malerbe Casa di Autoproduzione, il raggruppamento di associazioni composto dalla Fidapa, Lipu, Rete delle Donne, The Others, Unicef e Ute. Tutti sotto l’egida della costituzione del Distretto della Creatività. Senza peraltro escludere anche la solidarietà visto che molte delle associazioni la praticano costantemente con i propri volontari in settori diversi, dagli anziani ai bambini, dalle imprenditrici agli uccelli.
A dire il vero fecero domanda di assegnazione di locali anche le associazioni dei carabinieri e finanzieri in pensione ma secondo il deliberato della giunta comunale queste due realtà potrebbero trovare «migliore espressione in una sede distinta in quanto prevale in esse l’esigenza di avere una sede sociale esclusiva». L’esecutivo si è quindi impegnato a recuperare spazi in locali di proprietà del Comune per le associazioni degli ex militari la cui presenza in via Simon avrebbe comunque portato un importante contributo di conoscenze ed esperienze sul fronte del rispetto della legalità.
Dopo il provvedimento assunto in giunta gli uffici comunali procederanno ora alla parte tecnica burocratica sulla assegnazione degli spazi dell’ex caserma, alla stipulazione dei contratti, alla intestazione delle utenze e quindi alla consegna definitiva dell’immobile.
Va ricordato che proprio in via Simon era stata individuata la sede per un Centro Multimediale dell’Area Marina protetta Capo Caccia – Isola Piana che disponeva già di un finanziamento di 180 mila euro.
Individuazione che è stata spostata nella sede del Museo del Corallo in via XX Settembre dove sono state recuperate alcune stanze che saranno operative quando il museo stesso riaprirà i battenti.
L’insediamento delle associazioni nell’edificio compreso tra largo San Francesco e via Simon porterà quello spazio del centro storico algherese, compresa l’area commerciale, a una nuova vita e frequentazione grazie alle iniziative e alle attività che saranno adottate nel percorso di concretizzazione del progetto sul distretto della creatività voluto dalla amministrazione comunale.
