Rotatorie, polemica sull’utilità
La protesta: una svolta nel traffico solo con la circonvallazione
ALGHERO. «Tante rotatorie per nulla». È la citazione shakespeariana cui ricorrono i Riformatori Sardi di Alghero per denunciare la situazione di particolare caos in cui è immerso il traffico cittadino. «Ci rendiamo conto che non sia un problema di facile soluzione in una città come Alghero», afferma Andrea Montalbano, ingegnere e dirigente del partito centrista. «La città è interessata da un notevole traffico di attraversamento lungo la direttrice nord, verso le spiagge, e sud, verso il centro». In sostanza, la collocazione delle mete principali impone «una sorta di percorso obbligato in cui le alternative sono poche e non soddisfacenti». Fatte le doverose premesse, i Riformatori non nascondo le loro perplessità su alcune scelte fatte nel corso degli ultimi anni, comprese le precedenti amministrazioni ordinarie e commissariali. «In questi anni le diverse giunte non sono riuscite a spostare il flusso veicolare fuori dal centro cittadino attraverso la realizzazione della circonvallazione, la sola infrastruttura in grado di decongestionare, almeno parzialmente, la circolazione interna», insiste Montalbano, secondo il quale, «è ragionevole a questo punto chieder conto a chi di dovere degli attuali ritardi di un’opera che essenziale per la città».
Secondo il parere tecnico-politico, «le soluzioni adottate dall’amministrazione comunale, che ha realizzato alcune rotatorie, si sono dimostrate insufficienti a migliorare il livello di servizio delle strade». In alcuni casi, addirittura, «la situazione è peggiorata», insiste l’ingegnere. (g.m.s.)