La Nuova Sardegna

Alghero

Claudia Crabuzza solista sceglie la lingua algherese

ALGHERO. «Con l’algherese canto la modernità di una donna “guerriera” e do voce alle mie radici». Claudia Crabuzza, cantautrice algherese, presenta così “Com un soldat”, il suo nuovo album. La leader...

24 aprile 2016
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ALGHERO. «Con l’algherese canto la modernità di una donna “guerriera” e do voce alle mie radici». Claudia Crabuzza, cantautrice algherese, presenta così “Com un soldat”, il suo nuovo album. La leader dei Chichimeca, il gruppo  world che miscelava la cultura musicale sarda con influenze latino americane, per il suo esordio da solista ha scelto la lingua della sua città. «Il mio è un rock in una lingua del XIV secolo», spiega Claudia Crabuzza. «Ho sempre scritto in italiano – precisa – perché faccio parte di una generazione alla quale non si parlava in lingua locale per timore che non imparassero bene quella nazionale». E anche ora che «le idee per fortuna sono cambiate – aggiunge la cantante – quell’anello mancante ha fatto sì che si sia interrotta la trasmissione di generazione in generazione». Ecco perché cantare in catalano, lingua che in “Com un soldat” si adatta alle tinte forti e alle sonorità dure, cadenzate, con un impatto decisamente rock, che racconta la storia di una “donna-madre-combattente” alle prese con i diversi piani della vita quotidiana. (g.m.s.)

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