La Nuova Sardegna

Alghero

Esplosione nella notte causata da una fuga di gas

di Gian Mario Sias
Esplosione nella notte causata da una fuga di gas

Al momento dello scoppio nell’abitazione di via Bernini non c’era nessuno Esclusa ogni ipotesi dolosa anche se a lungo si è temuto l’ennesimo attentato

01 novembre 2015
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ALGHERO. Un boato che ha squarciato in due la notte. Una esplosione fragorosa, che ha colto di sorpresa il quartiere della Pivarada, nel cuore dell’agglomerato urbano cittadino, al di là della parte storica. Un rumore sordo che ha risvegliato di soprassalto mezza città e ha fatto sobbalzare le forze dell’ordine, ormai stanche di contare gli attentati notturni che da qualche mese, con cadenza regolare e frequenza crescente, illuminano le notti algheresi di apprensione e di dubbi.

Per lo meno, questa volta sembrano essercene pochi sul fatto che si sia trattato solo di un incidente. Una fuga di gas, è l’ipotesi più probabile cui stanno lavorando le forze investigative, giunte sul posto alla spicciolata, allertate dal continuo trillare delle linee telefoniche della centrale operativa dei vigili del fuoco, della caserma dei carabinieri e del commissariato di Alghero.

All’origine dell’esplosione ci sarebbe il cattivo funzionamento di una bombola di gpl per uso domestico. Il condizionale è d’obbligo, perché a distanza di oltre ventiquattro ore non è stata ancora chiarita la dinamica dell’incidente. L’unica cosa sicura è che l’episodio avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, se solo la proprietaria dell’appartamento adiacente al punto dell’esplosione si fosse trovata in casa.

Invece l’inquilina dell’abitazione gravemente danneggiata dallo scoppio e dalle fiamme, al pian terreno di via Bernini 3, non era lì. Per sua fortuna, verrebbe da dire, anche se alcuni vicini riferiscono che sarebbe ricoverata da qualche giorno in ospedale. Gli abitanti della zona datano l’esplosione intorno alle 3 di sabato mattina. Istintivamente, si sono tutti affacciati per strada, per capire cosa fosse accaduto, ma solo dai palazzi più vicini al civico 3 di via Bernini hanno potuto rendersi conto subito di quello che era successo all’interno di un patio chiuso da una serranda e un portoncino d’ingresso.

Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, i vigili del fuoco del distaccamento di Alghero sono intervenuti per primi e hanno messo in sicurezza l’area interessata dall’incidente. L’esplosione ha distrutto parzialmente la tettoia della veranda in cui si trovava la bombola.

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