La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero

Alghero e borgate senz’acqua per una perdita nella condotta

di Gianni Olandi
Alghero e borgate senz’acqua per una perdita nella condotta

Disagi tra gli abitanti a causa di una falla nella rete dell'acqua grezza che alimenta l'impianto di potabilizzazione di Monte Agnese

06 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Da ieri 5 ottobre la città e le borgate stanno vivendo momenti di disagio a causa della perdita della condotta di acqua grezza che alimenta l'impianto di potabilizzazione di Monte Agnese. Da ieri l'Enas è impegnata su più fronti per ridurre al massimo i disagi della popolazione con interventi mirati a garantire almeno un minimo di approvvigionamento idrico. In sofferenza anche le attività commerciali, bar e ristoranti, che in questo periodo stanno vivendo una coda dell'estate algherese. A ieri, l’impianto di Monte Agnese stava producendo 300-320 litri al secondo di acqua potabile che distribuita 250 litri al secondo per Alghero città, Galboneddu e La Pedraia, e 70 litri al secondo per Fertilia e Maristella.

E' sempre l'Enas informa che l’attuale situazione non permette di alimentare le zone alte di Alghero tra le vie Valverde e Sant’Anna. Le squadre di Abbanoa stanno eseguendo alcune manovre in rete per consentire una migliore distribuzione alternando le riduzioni e le aperture tra le varie zone servite. E sempre in tema di approvvigionamento idrico , in questo caso anche di predisposizione della rete fognaria, da alcuni giorni sono iniziati i lavori di infrastrutturazione a Sa Segada per la realizzazione dei collegamenti fognari, idrici, la costruzione di marciapiedi , viabilità interna e illuminazione pubblica.

Le opere per circa 200 mila euro si stanno eseguendo sotto la direzione di Area, l’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa. Si tratta di un intervento che va a recuperare una situazione anomala registratasi con la realizzazione di 10 case popolari nella borgata. Nell’insediamento, sempre dell'Area, una volta terminati i lavori per le abitazioni (sono trascorsi alcuni anni), ci si è resi conto che non erano stati eseguiti i progetti di allaccio alla rete idrica e fognaria e altre urbanizzazione.

Una sgradevole sorpresa , soprattutto per gli assegnari degli alloggi, ora recuperata con un accordo di programma stipulato con l’amministrazione che ha permesso di accelerare i tempi per l’assegnazione dei primi dieci alloggi. Entro sessanta giorni è prevista l’ultimazione delle opere.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative