La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero, l’appalto per la raccolta dei rifiuti va ad Ambiente 2.0

di Gian Mario Sias
Alghero, l’appalto per la raccolta dei rifiuti va ad Ambiente 2.0

Previste otto oasi ecologiche, nuovo parco mezzi, pulizie stradali più frequenti

02 ottobre 2015
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ALGHERO. «Cambiamo pagina». È l’augurio del vicesindaco e assessore comunale dell’Ambiente, Raimondo Cacciotto, e un po’ di tutti gli algheresi. “Ambiente 2.0”, un consorzio ordinario composto da Aimeri Ambiente e Pianeta Ambiente, e riconducibile come le due società consorziate al gruppo Biancamano, un vero e proprio colosso del settore a livello nazionale, si è aggiudicato provvisoriamente l’appalto da 63 milioni di euro in sette anni bandito dal Comune di Alghero per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti. La notizia, particolarmente attesa, è stata annunciata direttamente dall’assessore Cacciotto.

«Dopo un’estate difficile, la qualità del servizio attesa dal nuovo appalto ci consente di guardare con fiducia al futuro», sono state le prima parole per commentare la conclusione delle operazioni di aggiudicazione da parte della commissione tecnica presieduta dalla dirigente del settore Ambiente del Comune, Francesca Caria. Nella valutazione l’offerta tecnica ha inciso per il 70 per cento, per gli aspetti economici hanno inciso per il restante 30 per cento. Un dato che conferma la disponibilità del Comune a spendere quel che c’è da spendere, pur di lasciarsi alle spalle un anno dimenticabilissimo, condito di polemiche e disservizi legati all’appalto precedente, vecchio, prorogato e ormai inadeguato alle esigenze della città.

La raccolta dei rifiuti potrà contare su un nuovo parco mezzi e nuove attrezzature. Migliorerà e si espanderà il porta a porta, saranno create otto oasi ecologiche dislocate nell’agro e nelle borgate, che saranno presidiate e avranno degli orari di apertura e di chiusura. Saranno previsti i servizi dedicati ai mercati cittadini, e nelle zone di raccolta stradale spariranno i depositi dei sacchetti dai marciapiedi, sostituiti da 140 punti di raccolta stradale con cassonetti capienti per secco, umido, carta, vetro e plastica.

Sarà promosso il compostaggio domestico e verrà incrementato il servizio di lavaggio, disinfezione, spazzamento e svuotamento dei cassonetti e dei cestini stradali, di pulizia e raccolta differenziata nel corso di manifestazioni, sagre e aree mercatali.

L’obiettivo è quello di restituire decoro e pulizia alla città. «Serve il contributo di tutti – afferma Cacciotto – è decisamente più economico tenere pulito che ripulire». Un invito ai cittadini a sentirsi coinvolti nell’impegno. «L’impresa farà la sua parte e l’amministrazione lavorerà per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle regole, ci saranno più controlli e più promozione del senso civico».

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