La Nuova Sardegna

Alghero

Il Corte Rosada ospita il primo “sì” fuori porta

di Gianni Olandi
Il Corte Rosada ospita il primo “sì” fuori porta

L’hotel è uno dei sei siti scelti dalla giunta comunale per i matrimoni civili Il futuro sposo è un manager, uno dei più stretti collaboratori di Matteo Renzi

23 settembre 2015
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ALGHERO. I matrimoni civili “fuori porta” sono ormai codificati. L'amministrazione comunale accogliendo le tante istanze che giungevano da futuri sposi desiderosi di celebrare le loro nozze al di fuori dai canoni tradizionali, soprattutto per le straordinarie opportunità di tipo ambientale che offre la Riviera del Corallo, ha esaudito questa esigenza e nei giorni scorsi la giunta comunale presieduta da Mario Bruno ha deliberato i primi siti autorizzati allo svolgimento della cerimonia con l'ufficiale di stato civile del Comune e tutti i sigilli, a cominciare dai simboli delle bandiere italiana, sarda e algherese, rappresentativi dell’autorità istituzionale locale. Per chi vuole convolare a nozze fuori dalla casa comunale, la giunta ha individuato l’hotel Calabona, l’hotel Punta Negra e il Corte Rosada sulla baia delle Ninfe. Tre strutture ricettive tra le più antiche della costa algherese, qualificate e indubbiamente in possesso di quei requisiti ambientali utili a fare da cornice a quello che, così di diceva una volta, è l’evento più importante della propria vita. Inoltre in prospettiva sono ipotizzate altre location che andranno ad aumentare l’offerta: la spiaggia del Lazzaretto, lo stabilimento della Hermeu e la Villa Bolasco.

Il provvedimento della giunta diventerà subito operativo visto che sabato è in programma, nel Corte Rosada, la prima celebrazione fuori porta che sarà officiata proprio dal sindaco Marco Bruno. Un esordio non di poco conto visto che a dire “sì” sarà una coppia le cui pubblicazioni di matrimonio sono state affisse nel municipio di Firenze. Un esordio decisamente autorevole del nuovo corso visto che a convolare a nozze sarà Pierluigi Petrillo, uno dei manager della pubblica amministrazione di maggiore prestigio in ambito non soltanto nazionale. Pierluigi Petrillo è infatti componente effettivo del Gruppo di riflessione strategica per le politiche europee della presidenza del Consiglio dei ministri. Incarico che ricopre dal gennaio del 2015 in aggiunta ad altri prestigiosi compiti come quello di consigliere per l’Unesco delle Politiche Agricole, capo dell’ufficio legislativo della Regione Campania. Comprensile la riservatezza sull’evento, tutte le procedure sono seguite in prima persona dal segretario generale del Comune Antonino Puledda. Non sono note le ragioni sulla scelta di Alghero da parte del manager per il suo matrimonio, non sono esclusi i buoni uffici romani del sindaco Mario Bruno, che in ogni caso costituisce per il territorio che ospita l’eveneto un motivo di compiacimento.

Tra le curiosità del nuovo provvedimento della giunta comunale, da segnalare che le tariffe dei fiori d’arancio “fuori porta” non sono proprio quelle che si lasciavano nella sacrestia della parrocchia: il Comune incasserà infatti 2.750 euro.

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