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Alghero, divieto di balneazione nel lido di San Giovanni

di Gian Mario Sias
Alghero, divieto di balneazione nel lido di San Giovanni

Il provvedimento del sindaco è arrivato dopo una comunicazione dell’Arpas Secondo le analisi le acque «non sono batteriologicamente conformi»

30 luglio 2015
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ALGHERO. È la spiaggia di Alghero, l’unica raggiungibile a piedi dal centro storico e dagli altri quartieri dell’agglomerato urbano principale. È la spiaggia frequentata dai turisti dei numerosi alberghi della zona, ma è anche il tratto di litorale più gettonato per genitori e bambini algheresi, almeno durante la settimana e in attesa delle ferie.

Eppure ieri sulla battigia di San Giovanni è sbucato dal niente un divieto di balneazione temporaneo. Un provvedimento urgente, quello assunto dal sindaco Mario Bruno senza mettere troppo tempo in mezzo, reso necessario dalle poco rassicuranti comunicazioni arrivate dai laboratori sassaresi dell’Arpas.

Secondo l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, le acque di San Giovanni non sono “batteriologicamente conformi”. Un colpo a sorpresa, nel bel mezzo della stagione turistica, che rischia di scatenare l’ennesima polemica estiva nella Riviera del Corallo. Dai bar del centro a facebook, l’agorà virtuale dove gli algheresi discutono di tutto, in città l’argomento del giorno è il divieto di balneazione a San Giovanni.

Ma anche al netto di strumentalizzazioni politiche e speculazioni di qualunque altro genere, la città non fa una gran bella figura. Tanto più che sulle cause di questa mazzata alla stagione turistica sembrano esserci pochi dubbi. «Secondo quanto appurato dall’amministrazione, che ha subito avviato una verifica con Abbanoa, la causa del superamento dei parametri è da ascrivere al malfunzionamento del sistema fognario a monte del canalone di San Giovanni», fanno sapere da Sant’Anna.

«Gli uffici del settore Ambiente hanno sollecitato un intervento immediato e urgente», è la versione ufficiale del Comune di Alghero. Che per il resto non può fare altro che attendere l’esito dei nuovi prelievi, che di norma vengono eseguiti 72 ore dopo il primo accertamento, che risale a lunedì. In pratica, i nuovi campionamenti nelle acque di San Giovanni sono attesi per oggi. Anche se l’emergenza dovesse rientrare, per una città turistica come Alghero è proprio una figuraccia.

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