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Alghero, addio al cavaliere del lavoro Francolino Piras
Pioniere in Sardegna della distribuzione di quotidiani e riviste l'imprenditore si è spento a 94 anni. Era stato anche presidente del Rotary club locale
ALGHERO. Il cavaliere del lavoro Franco Piras (“Francolino”, per gli amici) uno dei pionieri in Sardegna nella distribuzione di quotidiani e riviste, è morto nel primo pomeriggio di ieri. Aveva 94 anni. In ottime condizioni fisiche, gli era stata rinnovata la patente e guidava regolarmente la sua auto, nei giorni scorsi in seguito a una caduta ha riportato la frattura del femore e probabili complicazioni interne che lo hanno portato alla morte.
Esponente della vecchia guardia imprenditoriale algherese era riuscito a dare uno straordinario impulso al suo lavoro attraversando le varie tecniche della stampa. Con La Nuova vanta una collaborazione di oltre mezzo secolo. Ha svolto anche attività politica nella Dc con la componente “basista” che faceva capo al senatore sassarese Nino Giagu. A lungo è stato presidente della locale sezione della Federazione italiana giuoco calcio e a lui si debbono molte iniziative legate all'attività sportiva giovanile.
Era molto noto per il suo tifo incrollabile per la Juventus che gli procurava polemiche vivacissime con quelli di fede avversa. Negli ultimi giorni di vita, in ospedale, ha seguito sul tablet la conquista del quarto scudetto consecutivo della " sua " Iuve. È stato anche presidente del Rotary club Alghero e nel suo mandato ha istituito il prestigioso premio intitolato dal professor Giuseppe Mastandrea. Il lavoro e la famiglia sono state le direttrici di marcia nelle quale Franco Piras ha trascorso la sua intera esistenza e i risultati ottenuti, su entrambi i fronti, testimoniano il suo amore e la totale dedizione. I funerali si svolgeranno oggi alle 16 nella chiesa del Rosario in via XX Settembre. (g.o.)