tassa di soggiorno
Decisa la destinazione fra i dubbi degli albergatori
ALGHERO. In attesa che entri in vigore la tanto temuta tassa di soggiorno, almeno da parte degli albergatori, l’amministrazione comunale sta studiando come suddividere e impiegare le somme che...
20 novembre 2014
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ALGHERO. In attesa che entri in vigore la tanto temuta tassa di soggiorno, almeno da parte degli albergatori, l’amministrazione comunale sta studiando come suddividere e impiegare le somme che saranno incassate. L’ipotesi è che nella case comunali arrivi un milione di euro: 550 mila euro, come stabilito da tempo, andranno al decoro urbano, alla cura e alla manutenzione del verde pubblico; 150 mila euro, serviranno invece per la lotta contro l’abusivismo, il contrasto al sommerso che finora è servito a erodere la clientela agli esercizi che sono in regola con tutte le autorizzazioni e a evadere il fisco, nazionale e locale.
Infine i restanti 300 mila euro saranno destinati (ma solo per la prima annualità) a creare un fondo cassa per far fronte a eventuali emergenze ma sempre nel settore del decoro urbano e del verde pubblico.
Restano i timori degli albergatori e degli operatori del settore secondo i quali i turisti già pagano una pesantissima tassa di ingresso in Sardegna a causa dei costi dei trasporti che incidono pesantemente sul budget dei vacanzieri. Ma a questo punto non resta che attendere l’andamento della prossima stagione estiva e sperare per il meglio.
