La Nuova Sardegna

Alghero

Nella Riviera del Corallo l’estate non vuole finire

di Gianni Olandi
Nella Riviera del Corallo l’estate non vuole finire

Grazie alle alte temperature gli hotel della città e sulla costa sono ancora aperti Positivo anche l’afflusso di turisti con arrivi soprattutto da Nord Europa e Spagna

28 settembre 2014
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ALGHERO. È arrivato l'autunno ma sulla Riviera del Corallo continua l'estate. Sono infatti decisamente poche le strutture ricettive che si trovano sulla costa ad aver chiuso i battenti, quelle cittadine restano praticamente aperte per tutto l'anno. Tra le attività che hanno concluso la stagione c’è il Baia di Conte, che è però interessato dal prossimo mese dall'inizio dei lavori di riqualificazione dell'intera struttura. Continuano a operare invece a pieno regime buona parte degli alberghi in riva al mare con programmi di chiusura che comprendono gran parte del mese di ottobre.

Come nel caso dell'Hotel Porto Conte che la cui chiusura è fissata per il prossimo 28 quando si concluderà il ciclo di arrivi di gruppi di turisti francesi. Nelle stesse condizioni anche il Soleado di via Lido che abbasserà serrante e svuoterà la piscina negli ultimi giorni di ottobre.

Le condizioni meteo estremamente favorevoli favoriscono senza alcun dubbio la protrazione della stagione che comunque non è frutto esclusivo del bel tempo ma piuttosto di contratti stipulati in occasione delle fiere internazionali del turismo o di accordi con tour operator che si sono consolidati negli anni. Ci sono anche quote di soggiorni cosiddetti di " passaggio ", occasionali, magari richiamati proprio dal beltempo, ma si tratta di indicazioni numeriche comunque minime anche se evidentemente gradite .

Sempre sulla fascia costiera l'hotel Oasis chiuderà il 20, il Punta Negra il 18, il Camping Laguna Blu il 16, il San Marco nella prima settimana di ottobre, tanto per citarne alcuni, ma l'elemento che spicca è che la stagione continua, restano quindi abbastanza stabili i livelli occupazionali che ormai si stanno consolidando, per le attività alberghiere stagionali, per la durata di sei mesi. Percorso lavorativo che consente di utilizzare per il restante periodo dell'anno le previdenze di ordine sociale. Tra l'altro anche i flussi aeroportuali del mese in corso e quelli annunciati per il prossimo ottobre stanno fornendo indicazioni positive soprattutto per quanto riguarda il traffico low cost con provenienze dall'Inghilterra, Spagna e dal Nord Europa più in generale.

Flussi che sono ben visibili anche in città e che sono in larga misura costituiti da giovani, che fanno la gioia del B&B sempre per questioni tariffarie. Anche le attività agrituristiche della piana della Nurra stanno registrando momenti indubbiamente favorevoli in quanto a presenze nelle attività che svolgono anche funzioni ricettive. Le campagne di basse tariffe, soprattutto delle compagnie low cost per il periodo di fine stagione, settembre-ottobre, hanno lanciato offerte decisamente interessanti, l'ultima di Ryanair riferiva di biglietti da e per Alghero da qualsiasi parte di Europa a 19,99 euro, i cui riscontri positivi si stanno ora consolidando.

Il tutto accompagnato da un tempo praticamente estivo, le previsioni annunciano per oggi temperature da 28 gradi, che sta rinviando anche la chiusura degli stabilimenti balneari. Sdraio e ombrelloni restano ancora al loro posto. Gli albergatori segnalano che le condizioni climatiche favorevoli che stanno dominando in questi giorni, stanno praticamente recuperando un mese di luglio decisamente brutto, disturbato da piogge e che per quanto riguarda le presenze alberghiere è stato un flop recuperato a malapena dal mese di agosto dove sulla Riviera si è respirato a lungo il tutto esaurito.

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