La Nuova Sardegna

Alghero

Nel futuro della città Comune e ateneo alleati sui grandi temi

di Gianni Olandi
Nel futuro della città Comune e ateneo alleati sui grandi temi

Ieri l’incontro ufficiale tra il sindaco e il direttore Cecchini Mario Bruno annuncia: «Casa dello studente in centro»

17 settembre 2014
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ALGHERO. L’accordo di collaborazione tra il Comune e la facoltà di Architettura dell’Università nasce sotto una buona stella: per la prima volta da quando Architettura è presente in città, ormai oltre dieci anni, gli studenti non avranno problemi di natura logistica per quanto riguarda la disponibilità delle aule dove svolgere le lezioni. Un viatico nel giorno in cui il sindaco Mario Bruno e il direttore della facoltà Arnaldo Bibo Cecchini hanno firmato un accordo che vede Comune e Architettura insieme sui grandi temi della città: la qualità, sensibilizzazione architettonica, urbanistica, territoriale, paesaggistica e, chissà, magari anche per la riqualificazione complessiva di tutti i bastioni del fronte mare, da Balaguer a Magella, idea progetto che il sindaco sta per mettere in esecuzione.

«Per noi Architettura e università di Sassari sono strategiche per il futuro della città – ha sostenuto il sindaco Bruno – e riteniamo che dall’accordo di collaborazione che si sottoscrive oggi nasceranno sviluppi in grado di soddisfare entrambe le istituzioni».

La firma del documento è stata preceduta da una comunicazione del rettore magnifico dell’Università di Sassari, professor Attilio Mastino, assente per precedenti impegni, ma presente nella condivisione dell’accordo e rappresentato al momento della firma dal direttore di Architettura Bibo Cecchini. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato gli assessori comunali Gabriella Esposito e Natacha Lampis, Bibo Cecchini ha ricordato, esprimendo soddisfazione per l’accordo con il comune, che « la comunità di Architettura, docenti, dottorandi, studenti professionisti stranieri, tutta la facoltà, è ormai un patrimonio della città dal cui utilizzo possono giungere importanti ricadute per il futuro di Alghero».

Il direttore Cecchini ha evidenziato inoltre il ruolo che può svolgere l’istituzione universitaria in relazione ai finanziamenti e alle progettualità di valenza europea.

Nella discussione sono emerse poi novità di particolare rilievo per quanto attiene la casa dello studente. È stato il sindaco a dare una informativa piuttosto precisa. «La Casa dello studente – ha detto – dovrà essere concepita e realizzata nel centro della città». La ragioni sono, tra le altre, quelle di favorire sul piano logistico gli studenti. L’indicazione mette fine a una ipotesi progettuale che prevedeva la realizzazione di tale servizio nel tratto conclusivo di via XX Settembre, dopo la scuola media, dove un gruppo imprenditoriale algherese è titolare di una licenza edilizia che indica specificatamente la costruzione del servizio ricettivo destinato al soggiorno degli studenti.

Bruno ha annunciato che l’argomento è già stato oggetto di un incontro informale con il nuovo rettore Massimo Carpinelli che svolgerà tali funzioni dal prossimo 1 novembre. Cecchini ha aggiunto che oltre alla Csa sono da perfezionare i servizi della mensa, della mobilità e delle attività sportive con relativa fruizione degli impianti. C'è già un primo “nato” dal fresco matrimonio Comune-Architettura: la biblioteca sarà oltre che comunale anche universitaria. Con maggiori spazi temporali di fruizione.

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