la polemica
«Per Maria Pia il sindaco aveva altri programmi»
ALGHERO. «Il programma di Bruno sottolineava che a Maria Pia sarebbe stato realizzato un grande parco urbano attrezzato, con percorsi sportivi e salutisti. Solo una parte, assai limitata, sarebbe...
14 settembre 2014
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ALGHERO. «Il programma di Bruno sottolineava che a Maria Pia sarebbe stato realizzato un grande parco urbano attrezzato, con percorsi sportivi e salutisti. Solo una parte, assai limitata, sarebbe potuta essere dedicata a strutture e servizi alberghieri». Comincia così una nota del
Movimento 5 stelle firmata da Graziano Porcu, candidato a sindaco nell’ultima tornata elettorale per le amministrative. Il consigliere comunale introduce la questione di Maria Pia evidenziando, con polemica, che dopo l’approvazione dell’emendamento presentato dal consigliere di maggioranza, Vittorio Curedda, nel programma del sindaco sarebbe cambiato qualcosa. Porcu si riferisce al testo dell’emendamento che a proposito della ricettività dell’area, individuata a supporto del parco, integra la precedente dicitura specificando «anche a servizi alberghieri a rotazione d'uso».
«Il movimento rimane fedele al proprio programma elettorale, contrario alla cementificazione di Maria Pia», conferma Porcu che si chiede se quella integrazione dell'emendamento potrà significare altro: «1, 10, 100 alberghi?». Porcu dichiara inoltre di vedere favorevolmente se quella quota minima di intervento ricettivo fosse destinata «alla realizzazione di servizi e attrattive turistiche che oggi mancano, con il supporto di una o due piccole strutture ricettive ad alto livello» per creare posti di lavoro. «Siamo assolutamente contrari alla benché minima possibilità che si realizzino strutture a rotazione d'uso, leggasi residence». Secondo Porcu «il fatto che gli inserimenti in questione sono stati votati all’unanimità dalla maggioranza desta profonde perplessità». Rilievi vengono poi mossi anche sul piano politico nei confronti della maggioranza a proposito di alcune contraddizioni emerse nel corso delle sedute del consiglio comunale sempre su Maria Pia.
A proposito dell’area che il vecchio Prg individuava quale zona alberghiera, va ricordato che all’interno della quarantina di ettari insistono diverse cause di usucapione che condizionano qualsiasi tipo di scelte politiche e amministrative. I terreni usucapiti, o in procinto di esserlo, frazionano l’intero lotto impedendo qualsiasi progettazione di merito.(g.o.)
