La Nuova Sardegna

Alghero

Dopo il rally la città punta sul motocross

di Gianni Olandi
Dopo il rally la città punta sul motocross

Il prossimo febbraio nella pista allestita davanti alla spiaggia del Lazzaretto sono in programma gli internazionali d’Italia

28 agosto 2014
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Chi avrebbe mai immaginato che quello spazio polveroso, a mezza collina sul mare del Lazzaretto, in un contesto ambientale di straordinaria bellezza, è considerato dai piloti e dai team internazionali una delle piste di motocross più tecniche a livello mondiale? In quel pugno di ettari che si raggiungono dalla direttrice per Porto Conte, ogni anno, soprattutto durante l'inverno, vengono a svernare i team della Ktm, Fiamme Oro Italia, David Philippaerts con i loro piloti. Quel tracciato di 1.300 metri con 13 salti e anelli mozzafiato è diventato un crossodromo dove si collaudano perfino i mezzi, si verificano i limiti di tenuta delle moto e dei piloti. Ora sta per arrivare anche un riconoscimento prestigioso: il prossimo febbraio si terranno gli internazionali d'Italia, prima uscita ufficiale della stagione agonistica che precede il campionato mondiale di motocross.

L'evento è ancora in fase di definizione, nei giorni scorsi era presente a Sassari e Alghero il presidente nazionale della Federazione motocross, ma già si conosce il titolo di massima: Internazionali d’Italia MX Sardegna 2015. Ora che le indiscrezioni si sono consolidate si comprende meglio la presenza, tra dicembre e marzo, nella sede del MotoClub Lazzaretto, di campioni come Antonio Cairoli, Alessandro Lupino, Arnaus Tonus, Aleksandr Tonkov, la campionessa italiana 2013 Francesca Nocera. L’evento è di quelli che per il territorio che lo ospita costituisce una vera e propria operazione economica a proporzionale difficilmente quantificabile. Per la prova di febbraio la previsione degli organizzatori è di avere 120 piloti al via provenienti da ogni parte del mondo, un migliaio gli addetti ai lavori dei diversi team, gli sponsor, le case costruttrici, giornalisti, operatori tv, meccanici, ecc, che si muovono intorno al circo del motocross mondiale. Per quanto riguarda il mondo degli appassionati le dimensioni imponenti.

Considerando che la manifestazione si svolge a febbraio, il territorio ne avrà indubbi benefici. Dagli organizzatori giungono anche precise garanzie: non sarà realizzato niente di stabile, ogni struttura sarà mobile, si monta il venerdì e si smonta la domenica sera. Precisazione per escludere qualsiasi intervento invasivo dell'ambiente. Recentemente gli assessori regionali Schirru e Morandi (Cultura e Turismo) hanno evidenziato che gli eventi che si svolgono nell’isola debbono avere ricadute promozionali ed economiche certe. Una dimostrazione tangibile e concreta, da queste parti, l'ha fornita la prova del campionato mondiale rally svoltosi nel giugno scorso che è stata confermata anche per i prossimi due anni.

In Primo Piano

Video

Stefano Cherchi addio: a Sassari l'applauso della folla commossa per il fantino morto in Australia

Le nostre iniziative