La Nuova Sardegna

Alghero

Due arresti per la rapina al custode senegalese

di Gianni Bazzoni
Due arresti per la rapina al custode senegalese

I carabinieri hanno chiuso le indagini sul grave fatto di circa un mese fa al porto Danneggiato il locale dell’uomo intervenuto per difendere l’extracomunitario

15 agosto 2014
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ALGHERO. Tentata rapina ai danni di un giovane senegalese e danneggiamento aggravato di un locale pubblico, il cui titolare era intervenuto in difesa dell’extracomunitario. Con queste accuse, i carabinieri della compagnia hanno arrestato Alessandro Monaco, 39 anni, e Marco Desole, di 36, entrambi algheresi e con diversi precedenti di polizia. I militari hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Sassari: il provvedimento chiude l’attività investigativa sviluppata dai militari subito dopo il grave fatto che si era verificato l’8 luglio in via Garibaldi.

I due uomini, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si erano avvicinati a un ragazzo senegalese che stava lavorando come custode allo scalo Tarantiello, e dopo averlo ripetutamente offeso e insultato, lo avevano colpito con calci e pugni e gli avevano sottratto il cellulare. Inutili i tentativi del giovane extracomunitario di difendersi e divincolarsi, e solo l’intervento del gestore di una paninoteca - che si trova a breve distanza - gli aveva permesso di recuperare il telefonino e allontanarsi dai due aggressori. Ad Alessandro Monaco (individuato subito dopo il fatto) e Marco Desole, l’intervento di Mauro Sechi che aveva difeso il senegalese non era piaciuto, così avevano messo in atto una spedizione punitiva: erano entrati nel locale e avevano offeso e minacciato pesantemente il titolare della paninoteca. A un certo punto - nonostante non ci fosse stata alcuna reazione da parte del titolare della peninoteca Poldo - Alessandro Monaco avrebbe colpito l’uomo con un pugno al volto e non contento avrebbe poi distrutto parte degli arredi del locale e la vetrina. Il ragazzo senegalese e il titolare della paninoteca erano finiti al pronto soccorso per le ferite riportate nell’aggressione. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di ricostruire i fatti e presentare un dettagliato rapporto alla procura della Repubblica di Sassari che ha chiesto e ottenuto la custodia cautelare in carcere per i due indagati. Monaco e Desole sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Bancali.

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