La Nuova Sardegna

Alghero

Festa grande per 160 nuovi architetti

Gianni Olandi
Festa grande per 160 nuovi architetti

La consegna delle lauree è stata l’occasione di fare il punto sul futuro della Facoltà: sempre più “locale” e internazionale

27 luglio 2014
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ALGHERO. La consegna delle 160 lauree in architettura ad altrettanti neo architetti è stata una festa su tutti i fronti, per la facoltà rappresentata dai massimi vertici accademici, per gli studenti che hanno concluso il loro ciclo di studi e ora si ritrovano un diploma importante anche perché conseguito nella prima facoltà d'Italia. Importante soprattutto per Alghero, che ospita l'istituzione e che potrebbe diventare un esempio in ambito nazionale come ha annunciato il rettore magnifico Attilio Mastino riferendo di un suo incontro con il presidente dell'Anci Fassino, sindaco di Torino, a proposito di un convegno internazionale che si terrà a breve e che avrà per titolo “Città e Università”.

Nel suo intervento Mastino ha evidenziato le straordinarie opportunità che la presenza universitaria rappresenta per Alghero e ha ricordato il ruolo culturale che la stessa svolge verso la Catalogna. Davanti a una piazza della Juharia affollatissima è intervenuto l'ex sindaco Marco Tedde, oggi consigliere regionale, che ha ricordato l'entusiasmo della città nell'accogliere la facoltà, i problemi, anche le posizioni contrapposte, ma ha detto: «Ciò che oggi conta è il risultato finale. Questo evento è la festa di Alghero e siamo orgogliosi di ospitarlo».

La cerimonia è stata preceduta dalla insolita, ma anche suggestiva, preparazione dei docenti, tutti togati, da gran parata, un segno anche questo di attenzione verso il momento importante che si stava per celebrare.

L'intervento del direttore del compartimento Bibo Cecchini è stato all'altezza del personaggio. Sanguigno, irruento nei passaggi più delicati, forte nei concetti in difesa dell'istituzione, degli studenti, ma anche della città che ospita i suoi 500 ragazzi: «Alghero deve godere degli stessi riconoscimento finanziari dei quali dispone Olbia, come sede decentrata, ma non si tratta di una questione di campanile. A Olbia si sta svolgendo un eccellente lavoro, ne diamo atto. Ma anche noi stiamo dimostrando di non essere secondi a nessuno».

Poi due novità rilevantissime, quasi un estremo tentativo per evitare che gli studenti abbiamo immediati problemi di lavoro. La prima: « Un incubatore d'impresa, il Comune attraverso il sindaco Mario Bruno, ci è vicino, lo faremo e sarà un grande risultato anche di ordine sociale». La seconda: «Dal prossimo anno accademico, 2015, architettura sarà una facoltà italiana ma anche internazionale». Prima di entrare nel merito del suo intervento, Bibo Cecchini ha voluto ringraziare tutti i collaboratori, tutti, facendo loro i nomi e indicandoli come indispensabili protagonisti della «comunità di architettura», esprimendo loro ringraziamento e in particolare per quelli non regolarizzati contrattualmente.

Il direttore del dipartimento è tornato sugli spazi, segnalando che pur in una situazione ottimale ci sono grossi problemi per quanto riguarda la biblioteca universitaria.

L'evento non ha potuto contare su interlocutori diretti quali gli amministratori comunali algheresi in quanto impegnati nella assemblea del Parco di Porto Conte, in corso alla stessa ora nella sede della riserva a Tramariglio. Ma con il Comune di Alghero il dialogo viaggia su binari di collaborazione, anche per questioni rilevanti come nel caso del piano urbanistico comunale.

Poi è cominciato il momento magico, gli ormai ex studenti e giovani architetti sono stati chiamati uno alla volta, indossavano tutti la toga, il primo simbolo del loro successo negli studi e del raggiungimento di un importante traguardo. La piazza si è illuminata di mille flash per ricordare quel momento. Ma c'è un'altra curiosità : per carenza di toghe i neo architetti , una volta ricevuto il diploma e salutato la lunga teoria di docenti, dovevano subito spogliarsi per cedere il simbolo ai loro colleghi in attesa di ritirare la magica pergamena.

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